Un ulivo per la maestra Donatella

   

Venerdì 1 marzo scorso tutti gli alunni delle classi quinte delle Scuole Primarie Filiberto e Vinci, si sono riuniti alle ore 11,00 presso il cortile della Scuola Primaria E. Filiberto.
L’incontro è stato programmato per ricordare la figura dell’insegnante Donatella Caccianiga, docente elementare che ha operato per venticinque anni seguendo i cicli quinquennali di diversi alunni e alunne che hanno frequentato proprio il plesso Filiberto.
Al termine dello scorso dicembre infatti l’insegnante è scomparsa dopo un periodo di malattia che l’ha fortemente debilitata. Negli ultimi mesi, nonostante le difficoltà, la collega è venuta più volte a salutare i suoi alunni e ad incontrare i colleghi con cui ha trascorso molti degli anni migliori della sua vita.
Gli insegnanti e gli alunni di quinta, in presenza dei parenti più stretti, il marito Gianpaolo e la figlia Beatrice oltre a diversi altri docenti, hanno dato vita ad un momento sentito di commemorazione in ricordo della maestra e della persona così repentinamente e precocemente scomparsa.
Su scelta degli alunni, sono state intonate da tutti i presenti, le parole della canzone “Come un pittore” del gruppo musicale Modà. Subito dopo, con il sottofondo del brano “I cieli d’Irlanda” cantato da Fiorella Mannoia e tanto apprezzato dall’insegnante in vita, è stato piantumato un ulivo dell’età di venticinque anni tanti quanti sono stati gli anni in cui la docente ha operato in modo sensibile nel nostro istituto.
Ai piedi della pianta elegante e longeva è stata posta una targa con incisa sopra una dedica in memoria della maestra elementare Donatella Caccianiga, in modo che il suo ricordo possa rimanere vivo nel tempo proprio nel luogo in cui ha trascorso gran parte della sua attività professionale. La pianta è stata donata grazie al contributo di tutti i docenti dei due plessi e vuole sottolineare non solo lo spessore della persona e della sua sensibilità, ma anche quanto sia importante la figura e l’operato equilibrato di ogni insegnante che dedichi con trasporto la propria vita all’educazione, alla formazione e alla crescita culturale e sociale del proprio Paese. Una parte della somma raccolta dai docenti, verrà inviata ad un’associazione meritoria che si sia particolarmente distinta nel campo della ricerca contro i tumori, su segnalazione dei parenti stretti.
Di seguito alcune immagini della cerimonia di commemorazione.